Ferdinando Battaglia
- 31/12/2014 11:18:00
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Una linea convenzionale che segna un confine, reale nei suoi effetti naturali, ma simbolico eppure effettivo dentro lumano, che segna un semplice transito temporale, un succedersi continuo di attimi, eppure carico appunto di valenze "olimpiche", una deificazione delle lancette, una pseudo trascendenza capace di "funzionare"; e tu con sagacia lo ricordi: che cosa rimane di "Tutti i nostri ieri" (per citare la Ginzburg)? Una teoria di esperienze riformulate con lintelligenza in codificazioni verbali. E che cosè questo famoso "anno nuovo" se non la falsariga della Poesia? Poesia che è fondamentalmente "versus", ritorno allinizio...
Buon 2015, Cristiana!
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cristiana fischer
- 30/12/2014 15:05:00
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anche a te, Romana, e a Giovanni, e a tutti! il cinismo della saggezza popolare, mentre ruminavo versetti, mi ha colta
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